Come si capisce che si ha la gastrite?
La gastrite si può diagnosticare a seconda del tipo di sintomi, senza necessariamente eseguire un’analisi della mucosa dello stomaco. Talvolta basta osservare i segni esterni per capire se c’è o meno la gastrite: gonfiore addominale, gonfiore alle labbra che dà come sensazione di bruciore, vomito frequente.
Cosa ci si deve aspettare da una analisi della gastrite?
L’esame metabolico e la radiografia non sono indispensabili, ma possono fornire elementi utili per capire se c’è o meno un problema. Se il paziente ha mal di stomaco o dolore addominale a riposo e nello stesso tempo presenta altri sintomi come mal di testa, nausee, bocca secca o febbre, è necessario fare un controllo più approfondito.
Questi sintomi possono essere dovuti alla gastrite, ma anche ad altre patologie.
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Come si cura la gastrite?
La gastrite può essere curata con farmaci o con interventi chirurgici. I farmaci, che hanno lo scopo di proteggere il tubo digerente dagli attacchi della Helicobacter pylori e di ridurre il dolore addominale, sono: omeprazolo (Ranitidina), rabeprazolo e ranitidina solfato (Pantoprazolo).
Dove fa male quando si ha la gastrite?
La gastrite colpisce soprattutto la mucosa dello stomaco, che è attaccata dagli acidi e dalle sostanze tossiche che vengono a contatto quando si consumano cibi acidi. La gastrite può rendere difficile anche il mangiare e spesso il chirurgo fornisce al paziente una dieta liquida perché i solidi attraversavano un ventre infiammato, tortuoso e dolorante.
La gastrite può anche procurare dolore addominale se si riferisce alla mucosa interna delle pareti o degli organi addominali. Questo tipo di dolore può sopraggiungere prima dell’esordio della gastrite, ma lo stesso dolore può essere causato da altri disturbi come l’artrite reumatoide, il cancro o le infezioni.
Cosa fare per far passare la gastrite?
La gastrite può essere superata con una cura sostanzialmente di tipo farmacologico. In genere, la gastrite è curata con i farmaci specifici, ma talvolta si assiste a qualche rivoluzione in fase di trattamento.
Per fornire un efficace trattamento della gastrite, il chirurgo va dai liquidi al sale e dai grassi al sale. Naturalmente, si deve aggiungere alla dieta l’assunzione di farmaci specifici.
Cosa si può fare per evitare la gastrite?
La gastrite cronica può essere evitata se si elimina dalla dieta le sostanze che possono causare un’esplosione della mucosa dello stomaco:
1.cioccolato, caffè, alcool forti e acidi.
2.Ricordarsi di non bere alcolici o caffè.
3.Non mangiare carne, uova e derivati del latte.
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Assumere poche proteine animali fresche, come i formaggi ed i derivati del latte, usando il cosiddetto “rinfresco” che consiste nel prendere un bel sorso di acqua bollente con della frutta (ad esempio fichi sott’aceto) e poi assorbire l’acqua in modo da aumentare il volume dell’organismo.
Che problemi dà la gastrite?
La gastrite cronica può causare dolore addominale, diarrea (cibo in eccesso), alterazioni nell’equilibrio ormonale e come risultato può creare ipercolesterolemia. Nel 50-70% delle persone con gastrite cronica (pazienti adulti) si ha carenza di calcio. Inoltre, è notevole la mortalità per gastrite cronica tra coloro che hanno una dieta caratterizzata da elevati livelli di calorie, grassi e proteine animali.
La gastrite può derivare dalla difettosità del sistema immunitario (le cellule immunitarie sono in grado di distruggere le cellule della mucosa dello stomaco), quando l’attacco di acidi stomachici agli enzimi digestivi e/o malattia di H. pylori.
Che disturbi porta la gastrite nervosa?
La gastrite nervosa è una condizione, in cui la mucosa dello stomaco si irrita e i nervi, quando sono stimolati dalle secrezioni, vengono a contrarsi. Questo crea un dolore acuto e bruciante che viene percepito ai lati del pube.
Tormento addominale può essere dovuto a un processo infiammatorio della mucosa intestinale o meno. L’ulcera può essere causata da altri fattori, come il dolore e lo stress. Se il dolore è più intenso quando si ingozza, le condizioni infiammatorie possono portare a un ulcera.
Cosa peggiora la gastrite?
Alcuni fattori aggravano la gastrite. Tra questi:
Stress.
Eccessiva paura o ansia, che impedisce di mangiare tranquillamente. Ciò può causare stress al sistema digestivo. Anche una dieta povera può causare lo stesso effetto.
Ansia e tensione emotiva, che possono portare a una produzione di adrenalina e, quindi, all’acido gastrico più elevato.
Ciò che migliora la gastrite?
Stress, ansia e tensione emotiva sono alla base di una serie di malattie croniche. Per riuscire a convivere con questi malanni è necessario fare dei cambiamenti comportamentali. Ecco alcuni consigli:
Usare l’alimentazione come cura. In effetti, esistono alimenti che possono favorire o contrastare la gastrite cronica.
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