Integratori alimentari

Gli integratori alimentari sono prodotti utili per integrare elementi specifici nella dieta quotidiana. Pertanto, questi non sono farmaci, anche se anch’essi sono sottoposti a severi controlli e devono rispettare protocolli e regole prima di essere immessi sul mercato.

 

Il mercato degli integratori è cresciuto notevolmente negli ultimi anni, passando da 360 miliardi di dollari nel 2008 a oltre 600 miliardi di dollari nel 2013. A questo ritmo, entro il 2019 il mercato globale degli integratori dovrebbe superare i mille miliardi di dollari.

 

Le ragioni principali della crescente popolarità di questi prodotti sono le seguenti:

In senso più generale, si può dire che gli integratori alimentari vengono consumati per integrare la dieta e fornire elementi che promuovono la salute e il benessere.

Il mercato attuale è composto da diversi settori: un settore con prodotti sotto forma di pillole e capsule, integratori sotto forma di succhi di frutta e altre bevande, nonché una grande varietà di integratori alimentari come compresse, pillole, liquidi, barrette, miscele di polveri e gel.

 

Questo settore è guidato dagli Stati Uniti con un reddito annuo di 250 miliardi di dollari, seguiti dall’Europa con un reddito annuo di 100 miliardi di dollari e dall’Asia Pacifico con un reddito di 50 miliardi di dollari. All’interno dell’America Latina, l’Argentina è il mercato leader con un reddito di circa 3 miliardi di dollari all’anno.

 

In Argentina, il Ministero dell’Economia stima che il 60% della popolazione consuma regolarmente integratori. In totale, si stima che 18 milioni di argentini assumano integratori.

 

L’industria degli integratori alimentari è cresciuta considerevolmente negli ultimi anni a causa di una combinazione di consumatori attenti alla salute e  medici che raccomandano integratori alimentari insieme a prodotti farmaceutici e ospedali che conducono ricerche su come possono migliorare la salute dei pazienti utilizzando questi prodotti. Il fatto che siano venduti  da banco e siano considerati da molti come “dietetici” rispetto ai prodotti “medici” ha anche contribuito al loro aumento dell’uso negli ultimi anni.

 

L’industria degli integratori alimentari ha vissuto molti alti e bassi nella sua breve storia. Ci sono stati numerosi esempi in cui la vendita di questi prodotti è stata vietata o fortemente regolamentata e ci sono stati anche alcuni scandali significativi relativi all’etichettatura errata e persino dichiarazioni fraudolente fatte da aziende che desiderano approfittare di consumatori inconsapevoli.

 

 

Negli Stati Uniti, gli integratori alimentari possono essere venduti in un’ampia varietà di forme, tra cui compresse, capsule, polveri, bevande, liquidi e gel. I tipi più popolari sono compresse (55%), capsule (27%) e polveri (14%).

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