Colesterin act plus è un integratore alimentare utile per aiutare a regolare il metabolismo di colesterolo e contemporaneamente supportare anche la regolare attività ormonale e l’apparato cardiovascolare. Contiene ingredienti di origine naturale tra cui:
Mate: Effetto Antiossidante e di Protezione cardiovascolare: gli effetti positivi del mate in termini di protezione cardiovascolare sarebbero da ricondurre a numerose attività, tra cui quelle ipoglicemizzanti, ipolipidemizzanti, antiossidanti e antinfiammatorie.
AZIONE IPOCOLESTEROLEMIZZANTE
Numerosi trial clinici hanno messo in luce le proprietà ipocolesterolemizzanti del matè. In questo studio, è stato indagato l’effetto sulla lipidemia di mate , assunto tre volte al giorno; tale protocollo ha ridotto i livelli di colesterolo cattivo LDL di circa 1’8,5% già dopo 20 giorni, con scarsi ulteriori miglioramenti prolungando l’assunzione sino a 40 giorni.Non sono invece state rilevate riduzioni dei trigliceridi sierici, mentre sono migliorati altri fattori di rischio cardiovascolare (riduzione dell’apolipoproteina B del 6%, aumento del colesterolo HDL del 4%). Il suddetto studio ha anche dimostrato che yerba maté in associazione a statine ha prodotto una riduzione supplementare del colesterolo LDL del 10 e del 13,1%, rispettivamente dopo 20 e 40 giorni, con un aumento del colesterolo HDL del 6,2% dopo 40 giorni.
AZIONE IPOGLICEMIZZANTE
Meno solide, ma comunque incoraggianti, sembrerebbero le prove relative all’azione ipoglicemizzante dell’erba mate.
Si segnala a tal proposito questo studio pilota, nel quale la somministrazione delle “solite” 3 assunzionial giorno di mate avrebbe prodotto, dopo 60 giorni di utilizzo in un gruppo di pazienti pre-diabetici: un calo glicemico di 25mg/dI una riduzione dello 0,85% dell’emoglobina glicata una riduzione del colesterolo LDL di 13,5mg/d1.
AZIONE ANTIOSSIDANTE E ANTINFIAMMATORIA
Particolarmente numerosi sono gli studi relativi alla spiccata azione antiossidante e antinfiammatoria del matè, che vanno comunque interpretati considerando tutti i limiti dei test in vitro eseguiti per appurare tali benefici. L’azione antiossidante del mate risulta chiaramente sostenuta e avvolarata dal generoso contenuto di Polifenoli e Flavonoidi, che in alcuni studi avrebbe dimostrato proprietà antiossidanti addirittura superiori a quelle del vino rosso e del tè verde. Da segnalare, infine, come il consumo di matè possa aumentare i livelli dei 3 principali enzimi antiossidanti endogeni (Glutatione ridotto, Catalasi e SuperOssido Dismutasi) nell’uomo, sia in persone sane che in persone affette da dislipidemia.
Il Fieno Greco e’ in grado di agire come ipoglicemizzante, uno studio condotto su pazienti affetti da diabete mellito tipo II, ha rivelato riduzioni della glicemia ed un miglioramento della tolleranza al glucosio. Un altro studio sempre su pazienti diabetici non insulinodipendenti ha dimostrato un significativo calo dei livelli di glicemia a digiuno, e un miglioramento della performance nel test della tolleranza al glucosio (riduzione del 64% nell’escrezione urinaria delle 24 ore). Inoltre è stata riscontrata una riduzione dei livelli di insulina, di colesterolo LDL, VLDL e trigliceridi rispetto al placebo. (Sharma RD, Raghuram TC, Rao NS.
I semi di Fieno greco sembrano avere effetti “positivi” anche sul metabolismo lipidico. Uno studio ha dimostrato come la somministrazione di fieno greco (2.5 g x 2/die per 3 mesi) determinasse una significativa riduzione del colesterolo e dei trigliceridi, in soggetti affetti da iperlipidemia e/o cardiopatia ischemica.
Trifoglio Rosso: i risultati di una recente revisione sistematica della letteratura con metanalisi hanno mostrato che gli isoflavoni di trifoglio rosso (negli studi clinici esaminati sono stati utilizzati dosaggi giornalieri compresi tra 33,8 e 160 mg) sono efficaci nel ridurre le concentrazioni di colesterolo totale; tuttavia, i cambiamenti nei livelli delle lipoproteine HDL e LDL (rispettivamente il colesterolo “buono” e “cattivo”) e dei trigliceridi non sono stati così pronunciati. Questi risultati suggeriscono che il consumo di trifoglio rosso possa essere potenzialmente utile per correggere i livelli anormali di colesterolo totale.
Un ulteriore problema che si riscontra nella menopausa è la riduzione della densità minerale ossea, che determina l’insorgenza dell’osteoporosi. Da una recentissima revisione sistematica con metanalisi è emerso che gli isoflavoni da diverse fonti, tra cui il trifoglio rosso, possono esercitare degli effetti benefici sulla densità minerale ossea delle donne in menopausa, prevenendo e riducendo la sua diminuzione, e possono essere considerati come un’opzione complementare o alternativa nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi correlata alla menopausa.
Modo d’uso: assumere con abbondante acqua 4 compresse al giorno, 2 prima di pranzo, 2 prima di cena.
Avvertenze: Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sottodei 3 anni. Non assumere al di sotto dei 12 anni. Non usare in gravidanza e allattamento.ln presenza di determinati stati fisiologici o patologici, o in associazione a terapie farmacologiche, consultare il medico. Non superare la dose giornaliera consigliata. Non utilizzare per periodi prolungati senza sentire il parere del medico. Non utilizzare in caso di disfunzione renale. Controindicatoper chi ha ipersensibilità accertata verso il prodotto o uno dei suoi componenti. Il prodotto non sostituisce una dieta variata. Deve essere impiegato nell’ambito di una dieta ipocalorica adeguata seguendo uno stile di vita sano con un buon livello di attività fisica. Conservare in luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e lontano da fonti dirette di calore. La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.